17 Settembre 2024

Azionario settoriale: andamento e settori di tendenza

Andamento dei principali settori azionari

Nel 2024, i settori azionari che stanno meglio performando sono il settore della tecnologia, quello delle utilities, financial, healthcare e delle telecomunicazioni. Questi settori, come possibile notare da questa prima tabella, ordinata per performance, alla data del 10 settembre 2024, stanno sovraperformando l’indice azionario globale.

Al contrario, i settori che più hanno sofferto da inizio anno, sono quello delle materie prime, il settore energy e i consumi discrezionali, benchè siano anch’essi in territorio positivo.

 

Andamento settori al 10 settembre 2024

Tabella andamento settoriali azionari

Tuttavia, lo scenario che vediamo oggi deriva da un’inversione di rotta iniziata dopo la metà di luglio. Fino ad un paio di mesi fa la situazione era molto diversa e possiamo osservarla nella tabella sulla sinistra, anch’essa ordinata in termini di performance, che mostra i dati al 19 luglio 2024.

In particolare, possiamo osservare come l’azionario settoriale fosse fortemente trainato dalla tecnologia e dalle telecomunicazioni, con performance nettamente superiori a tutti gli altri settori che si attestavano oltre il 21% in soli 6 mesi, mentre utilities ed healthcare non superavano l’11% di performance da inizio anno.

 

Andamento settori al 19 luglio 202

Andamento settori azionari luglio

Ma cos’è successo?

Dopo la turbolenza a cui abbiamo assistito a inizio agosto sui mercati finanziari è iniziata una rotazione che ha visto grandi capitali spostarsi dalle grandi aziende della tecnologia, che avevano trainato fino a quel momento il mercato, verso le azioni rimaste più indietro dei settori difensivi.

È cambiato il paradigma e il sentiment di mercato. Questo cambio di rotta è riconducibile a diversi fattori tra i quali i dati sull’occupazione americana, che si sono rivelati inferiori alle attese innescando preoccupazione circa un possibile rallentamento dell’economia statunitense, e le attese del mercato sui tassi di interesse. Infatti, ad oggi il mercato sconta come per certo un consistente taglio dei tassi sia in Europa, sia negli Stati Uniti.

L’incertezza in questo caso risiede sulla velocità con la quale le Banche Centrali procederanno con la loro politica moneta-ria e sull’effetto che questa potrà avere sulla crescita economica e sull’inflazione. In ogni caso, un effettoimportante si avrà sul lato dell’indebitamento: il costo del denaro diventerà più basso e questo sarà un vantaggio per tutte quelle aziende fortemente indebitate come lo sono in genere quelle del settore tecnologico, ma anche le utilities e le aziende del settore farmaceutico.

In aggiunta, abbiamo assistito ad un generale ripensamento degli investitori sul tema dell’intelligenza artificiale. Infatti, dopo l’euforia che ha portato al rally degli ultimi mesi, gli investitori hanno iniziato a preoccuparsi della reale capacità di questa tecnologia di generare profitti nel breve periodo.

Per questi motivi, dalla metà di luglio i titoli dei settori difensivi hanno registrato forti afflussi di capitale e guadagni significativi. Si è innescata quindi una rotazione settoriale che ha visto protagonisti utilities e healthcare.

 

Ma quali sono i fattori di cui questi settori potrebbero beneficiare in futuro?

Le utilities sono un settore caratterizzato da società che forniscono servizi di pubblica utilità come la generazione di energia, la raccolta rifiuti, il trattamento delle acque, il trasporto di gas e acqua, la gestione delle reti elettriche etc.

Il settore è caratterizzato da dividendi mediamente elevati e da una limitata volatilità. Sono un tipico settore difensivo che soffre le politiche monetarie restrittive, e quindi i rialzi dei tassi d’interesse, in quanto tendenzialmente caratterizzato da aziende con forti esposizioni debitorie. Infatti, il settore ha sottoperformato il mercato nel 2023 e nel primo semestre del 2024 ed è quindi scambiato a valutazioni interessanti, anche se, come abbiamo visto, da luglio ad oggi ha recuperato sulla scia delle attese dei mercati dei prossimi tagli dei tassi.

Un ulteriore beneficio di cui potrebbe godere il settore, oltre alle politiche monetarie espansive, è l’aumento della richiesta di energia utile per sostenere il segmento dell’intelligenza artificiale che necessita di una quantità di energia elettrica molto elevata per alimentare i data center e l’elaborazione di quantità di dati sempre maggiori.

Ultimo ma non meno importante fattore di traino del settore riguarda il fatto che i servizi di pubblica utilità si trovano al centro della ormai irreversibile transazione energetica. I diversi Paesi dovranno infatti investire ingenti risorse nello sviluppo delle infrastrutture energetiche e ciò dovrebbe aumentare il potenziale di crescita di utili e dividendi.

Il settore healthcare è un settore ampio che comprende società farmaceutiche tradizionali, società legate alle biotecnologie, alla diagnostica e ai servizi medicali. Dopo il Covid, il settore è diventato un argomento di attenzione generale ancora più che in passato. Inoltre, in questi mesi il proliferare soprattutto in Africa del virus MPox, detto il vaiolo delle scimmie, ha riacceso i riflettori sui titoli del comparto.

Come per le utilities, le azioni legate alla salute beneficiano della riduzione del costo del denaro, ma anche per questo settore la politica monetaria non è l’unico fattore a sostenerne la crescita nel prossimo futuro.

Infatti, il comparto è caratterizzato da trend di lungo periodo come l’aumento sempre maggiore della popolazione anziana che mantiene elevata la domanda per le aziende farmaceutiche. Secondo le ultime stime dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) entro il 2050 sarà over-60 una persona su cinque nel mondo. L’interesse per il benessere futuro continua quindi a crescere e con esso anche la numerosità della popolazione anziana e questo porta le aziende healthcare a dover soddisfare un bisogno medico crescente.

Un altro aspetto fondamentale per lo sviluppo del settore è l’evoluzione tecnologica, che deriva dallo sviluppo anche di tutto il comparto di intelligenza artificiale, che viene applicata soprattutto al segmento diagnostico biomedicale.

Altri fattori di crescita riguardano i risultati che ottenuti dalla ricerca in campo oncologico e dell’obesità. Esistono oggi nuovi farmaci che si prevede possano portare a ingenti entrate per le aziende del settore.

Comprendere i diversi settori azionari è fondamentale per una diversificazione strategica e per ottimizzare i rendimenti, bilanciando i rischi legati alle fluttuazioni di mercato e alle performance specifiche delle aziende.

 

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